L’istruzione è una parte integrante della nostra vita, ma non si ferma solo alla classe e ai banchi di scuola. Ci sono altri modi per apprendere, spesso senza neanche rendersene conto.
L’apprendimento può essere diviso in:
- formale
- informale
- non formale
L’apprendimento formale è l’istruzione tradizionale fornita di solito da un istituto e porta una qualifica.
L’apprendimento informale è l’opposto, poichè si apprende inconsapevolmente con il lavoro quotidiano, in famiglia o in contesti di divertimento.
Infine c’è l’apprendimento non formale, che è considerato una via di mezzo tra gli atri due metodi. Solitamente l’apprendimento non formale avviene mediante workshop, seminari, corsi locali, sul luogo di lavoro o anche attraverso lo sport.
Questo tipo di educazione è uno dei pilastri fondamentali di Erasmus Plus. che promuove la mobilità europea giovanile di gruppo e individuale attraverso scambi culturali e attività di volontaeiato all’estero.
Le attività di apprendimento non formale si svolgono su base volontaria e sono accuratamente progettate per favorire lo sviluppo personale, sociale e professionale dei partecipanti. L’istruzione non-formale, può essere spiegata con la formula “learning by doing”, ovvero imparare direttamente sul campo. La metodologia di apprendimento consiste nell’interazione tra i discenti e le concrete situazioni di cui fanno esperienza. Non vi sono insegnanti che impartiscono ezioni ex-cathedra: i giovani, gli animatori giovanili, gli educatori (trainer) sviluppano insieme conoscenze e competenze, in una relazione “orizzontale”.
Inoltre è possibile ricevere anche un riconoscimento formale delle nozioni acquisite mediante il certificato Youthpass, un certificato che ha validità in tutta Europa sia a livello scolastico che lavorativo.