Via San Vito, 200 - Tito

Potenza - ITALY IT

info@worldnetexchange.eu

+39 347 6996574

Project & activities

International Association

L’Europa non ama la cultura? #UEVerofalso

L’Europa promuove e valorizza la cultura!

Vero!
La diversità linguistica e culturale è innegabilmente uno dei punti di forza dell’Unione europea. L’azione dell’UE nel campo della cultura integra le politiche nazionali apportando una nuova dimensione: la promozione del patrimonio comune e la valorizzazione delle ricchezze di ognuno. Oltre a forgiare  la nostra identità, le nostre aspirazioni e il nostro rapporto con gli altri, la cultura contribuisce in modo significativo alla crescita economica (4,5% del PIL europeo) dando lavoro a circa 8,5 milioni di persone in tutta l’UE.

l patrimonio culturale delle nostre città non è sufficientemente valorizzato!

Falso!
L’iniziativa “Capitale europea della cultura” intende valorizzare le città europee mettendo in luce la ricchezza e la diversità delle culture in Europa. In questo modo aumenta il senso di appartenenza dei cittadini europei a uno spazio culturale comune, e si promuove il ruolo della cultura per lo sviluppo delle città.

Per l’Italia sono state capitali europee della cultura Firenze nel 1986, Bologna nel 2000, Genova nel 2004, e Matera per il 2019. L’esperienza ha inoltre dimostrato che l’iniziativa è un’eccellente opportunità per: riqualificare le città, potenziare il loro profilo internazionale, valorizzare l’immagine delle città agli occhi dei loro abitanti, ridare vitalità alla cultura di una città e rilanciare il turismo.

L’Italia non riceve sostegno adeguato per il suo importante patrimonio culturale!

Falso!
L’Italia è uno dei principali beneficiari dei finanziamenti UE destinati alla conservazione del patrimonio culturale.

  • Un esempio molto noto è il Grande Progetto Pompei, cofinanziato dall’UE con 78 milioni di euro, che ha permesso l’avvio di una gigantesca opera di restauro e messa in sicurezza del sito archeologico.
  • L’UE sostiene anche il Museo Archeologico di Reggio Calabria, che contiene opere dal valore inestimabile, come i Bronzi di Riace, e costituisce uno dei motori per la crescita economica e sociale della Regione.
  • Tra i risultati più brillanti anche Il progetto “La Venaria Reale” (Torino), oggi è uno dei cinque siti culturali più visitati d’Italia. L’iniziativa ha fatto rivivere lo splendore barocco dell’antica reggia del XVII secolo.

Per riscoprire lo straordinario patrimonio culturale italiano e il contributo dell’Italia alla costruzione nei secoli dello spirito e identità europei, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha lanciato per l’anno 2018 un progetto dedicato alla riscoperta dei luoghi dell’anima europea, denominato “Animus Loci”. Da Trieste a Ventotene, da Norcia a Bologna, a Napoli: un percorso per ritrovare le radici europee del nostro Paese.

Cultura è anche cinema, ma l’Europa non fa niente per tutelarlo!

Falso!
L’UE sostiene il settore audiovisivo e la produzione culturale con leggi quadro  e finanziamenti specifici.

Dal 1991 ad oggi, il Programma MEDIA ha finanziato la produzione di centinaia di opere cinematografiche, come  ad esempio “La vita è bella”, “Il favoloso mondo di Amélie” o “Goodbye Lenin”. L’UE sovvenziona inoltre festival cinematografici, promuove la distribuzione di coproduzioni europee e la produzione di serie televisive, sostiene lo sviluppo di reti di sale cinematografiche, come “Europa Cinemas”, che proiettano principalmente film europei. Da quando l’UE sostiene l’industria cinematografica, il numero di film europei proiettati nei cinema è triplicato e la quota di mercato è passata da meno del 10% ad oltre il 33%.

E per i giovani artisti?

L’UE promuove lo scambio di artisti, la circolazione delle opere e la traduzione letteraria. Assegna premi per l’architettura, la letteratura, il patrimonio culturale e la musica, destinati a far emergere giovani talenti. I settori culturali e creativi contribuiscono significativamente all’evoluzione delle nostre società: il programma “Europa Creativa”, con una dotazione di 1,46 miliardi di euro fino al 2020, è il principale strumento per rafforzare il settore culturale e creativo in Europa. Con i fondi  Cultura e Media, promuove tournée internazionali ed esposizioni, traduzioni di opere letterarie e la formazione di giovani artisti. Nel 2016 è stato inoltre lanciato un nuovo fondo di garanzia dedicato alle piccole imprese del settore creativo.

admin

Lascia un commento

Facebook
Twitter
Visit Us
YouTube